Negli ultimi mesi si sono susseguite molte news su testate giornalistiche nazionali, relative alla necessitá, per l'installazione nei luoghi pubblici di calcio balilla professionali , dell'obbligo della verifica tecnica e nulla osta alla distribuzione.

Con la determinazione direttoriale n. 314338/RU del 5 luglio 2022, l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (Adm) ha finalmente posto la parola “fine” alla procedura di richiesta del nulla-osta per la messa in esercizio dei giochi tipici della tradizione ricreativo-sociale, come il biliardo, il calciobalilla, il tavolo da ping pong e le freccette. Questi ed altri giochi rientrano ora nell’elenco Amee (apparecchi meccanici ed elettromeccanici esentati) per i quali non occorrono né la verifica di conformità del modello, né l’autorizzazione per la messa in esercizio, così come per la produzione e l’importazione.

Via libera, dunque, all’installazione di questi giochi nei locali pubblici secondo le regole previgenti, e dunque facendo seguire al pagamento dell’imposta sugli intrattenimenti (entro 5 giorni) apposita dichiarazione di liquidazione all’Adm competente per territorio. La quietanza del versamento e la dichiarazione inviata vanno conservati in sede, a controprova dell’assolvimento degli obblighi.

Si chiude, dunque, con un doveroso nulla di fatto il ridondante capitolo burocratico che rischiava di seppellire i giochi dei circoli sotto uno strato fitto di adempimenti.

 

Ecco alcuni estratti da comunicati stampa nazionali:


“Si rassicura tutto il settore e tutti i giocatori – afferma il Direttore Generale Marcello Minenna
- che anche per l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli il calcio balilla rappresenta uno dei
giochi della storia e della tradizione di tutti noi italiani da salvaguardare e promuovere anziché
da ostacolare, non essendo in alcun modo assimilabili ad apparecchi con vincita in denaro come
videolottery e slot.”

(COMUNICATO STAMPA - agenzia delle accise dogane e monopoli)



Il calciobalilla evita di andare fuori gioco. Biliardini salvi negli stabilimenti e nelle sale giochi di tutta Italia. In base a una norma inserita nel maxiemendamento al dl Pnrr approvato in Senato (e che ora passa alla Camera per il via libera definitivo), entro il 15 novembre di ogni anno l’Agenzia delle Dogane dovrà individuare gli apparecchi «meccanici ed elettromeccanici che non distribuiscono tagliandi» (tra cui rientrano i calciobalilla) che saranno esenti dall’obbligo di verifica tecnica e conseguente nulla osta da parte della stessa Agenzia oggi necessari per l’utilizzo. La mancanza di queste certificazioni comporta infatti il rischio di sanzioni. Resta fermo, invece, l’obbligo di versamento dell’imposta sugli intrattenimenti

In questi primi scampoli d’estate i balneari sono scesi sul piede di guerra contro la tassa (e le multe che potrebbero arrivare) per poter continuare a tenere il biliardino nel proprio stabilimento, anche se a uso gratuito. Nel mirino un decreto dello scorso anno (n. 65 del 18 maggio 2021). Il biliardino può essere installato in tutti gli esercizi aperti al pubblico in possesso della licenza di somministrazione e bevande (articolo 86 del T.U.L.P.S.) e, quindi, in bar, stabilimenti balneari, ristoranti, alberghi eccetera.

(Il Sole 24Ore - Link all'articolo)



ADM chiarisce che gli apparecchi possono essere tranquillamente installati in tutti gli esercizi aperti al pubblico in possesso della licenza di somministrazione e bevande. Serve una autodichiarazione sul sito Adm e versare la quota di 10 euro una sola volta, alla presentazione dell’istanza. Anche se i termini sono scaduti il 15 giugno, per consentire a tutti la presentazione dell’istanza l’Agenzia ha previsto una nuova riapertura dal 27 giugno al 31 luglio 2022.

(PressGiochi)